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Attività chiuse: come usare bene i social in questo momento difficile

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Se l’emergenza causata dal Coronavirus ha dato un netto stop alla maggior parte delle attività lavorative, è anche vero che il mondo online rimane ben vigile e sveglio.

I social media, in particolare, sono popolati da persone rimaste a casa, che cercano un modo per svagarsi, informarsi e passare il tempo.

Se fai parte di quella fetta di mercato che ha dovuto chiudere i battenti, puoi usare questi potenti strumenti attivamente, trasformando, però, il tuo modo di comunicare.

Come possono aiutarti i social in questo periodo?

Il consiglio che sentiamo di darti è quello di dedicarti al branding.

Le persone in questo momento non pensano allo shopping, ma si trovano in una situazione di paura e incertezza, costrette nelle proprie dimore. Gli unici prodotti o servizi che hanno in testa sono quelli di prima necessità.

Cosa fare nella pratica?

  1. Racconta il tuo prodotto/servizio, creando contenuti che si adattino al periodo che stiamo vivendo.
  2. Metti a disposizione la tua competenza e dai valore agli altri gratuitamente.
  3. Intrattieni con post divertenti e interattivi.
  4. Sii solidale.

Alcune idee

Hai una palestra? Gira video che mostrino esercizi da svolgere in casa.

Gestisci un ristorante? Condividi delle ricette.

Sei un musicista? Suona delle canzoni in diretta.

Gestisci un teatro o un cinema? Rispolvera l’archivio e condividi il tuo materiale.

Organizzi corsi? Crea lezioni da seguire online o semplicemente dai dei buoni consigli.

Ti occupi dei più piccoli? Inventa contenuti (fruibili dai genitori) per farli divertire anche a casa.

Puoi girare video, scrivere articoli, scattare foto e tanto altro.

Le idee sono numerose per ogni diverso settore, basta avere un po’ di fantasia.

Alla fine di questo periodo il tuo marchio sarà il primo nella mente della gente e ti posizionerai come autorevole e dalla forte credibilità.

Quando sarà il momento di comprare, le persone si ricorderanno di te.

Pubblicità a pagamento (campagne sponsorizzate)

Tenerle attive o no?

Dipende: se si tratta di post con contenuti interessanti (vedi sopra) noi consigliamo di tenerle attive, mentre se sono campagne con obiettivo di vendita chiediti se il tuo prodotto/servizio soddisfa davvero una necessità importante. Se la risposta è no, meglio interrompere subito.

Ricorda: in questo momento i tecnicismi non hanno importanza, bensì conta sapere comunicare.

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